Corsa Podistica Nuova Conca Verde
Si è svolto sabato scorso il XXI Trofeo 'Nuova Conca Verde' di Rossana, gara di corsa su strada valevole come 1ª prova del campionato Provinciale di Società Assoluto e gare di contorno per il settore giovanile. Grande soddisfazione per la partecipazione da record all'evento organizzato dalla Podistica Valle Varaita: 317 atleti in gara di cui più di 200 nella gara assoluta che ha assunto una notevole importanza non solo per il numero di partecipanti ma anche per la competitività tecnica. La giornata di splendido sole è stata la ciliegina sulla torta per rendere perfetta la manifestazione.
Ecco i risultati principali: nella categoria Assoluta maschile successo per Massimo Galliano davanti al compagno di squadra Giorgio Curetti (Roata Chiusani), terzo posto per Enrico Aimar (Atl. Saluzzo), 4° per la giovane Promessa Manuel Solavaggione (Pod. Valle Varaita) e 5° Daniele Galliano (Alba Mondo). Nel femminile invece vittoria per la portacolori della società organizzatrice Elena Bagnus (Pod. Valle Varaita), 2ª Cristina Clerico (Roata Chiusani) e 3° posto per MariaLaura Fornelli (A.T.P. Torino).
“Grande soddisfazione per il successo della manifestazione - ha detto il Presidente e allenatore della Podistica Valle Varaita - che conferma il prestigio nell’ambiente sportivo locale da ormai 21 anni. Un grazie speciale va a Bruno Carpani, rossanese, anima dell’organizzazione: grande passione e impegno dedica per la realizzazione di questa manifestazione. Soddisfazione anche per gli ottimi risultati dei miei atleti: sia nel settore assoluto che giovanile abbiamo ottenuto prestazione da podio e/o nei primi dieci. Bernard Dematteis è tornato, un’ora prima della partenza della gara, dal raduno nazionale della corsa in montagna a S.Vincenzo in Toscana: ha voluto comunque partecipare alla competizione accompagnando il suo compagno di squadra Simone. Martin Dematteis, invece, era in Polonia per i Mondiali di Cross: una maglia azzurra molto prestigiosa che ha onorato con anima e cuore. Gara Senior dominata dagli atleti africani così come in tutte le altre categorie, ma questo era già risaputo. La grande soddisfazione per Martin era vestire la maglia azzurra e rappresentare l’Italia in un appuntamento mondiale così importante ed è stato autore di una gara attenta e molto ben gestita. Ha tenuto un ritmo poco sopra i 3’ al Km, su un percorso mosso di 12Km complessivi, con distacchi comunque contenuti sia dai “mostri dell’atletica africani”, sia dal compagno di squadra Kaddour Slimani giunto 45°. Il suo 91° posto è quindi meritevole di gioia e soddisfazione.”